Dottor
Giovanni Attilio Casarotti
Alla fine degli anni 80, quando pochi ci credevano, sono stato tra i primi ginecologi in Italia a utilizzare la laparoscopia in ginecologia, dopo 30 anni e con lo stesso entusiasmo innovativo, sono il primo ginecologo che ha iniziato ad utilizzare con successo la terapia tessutale rigenerativa per la donna e per primo, ho dimostrato scientificamente i risultati positivi.
Quando pochi ci credevano, sono stato tra i primi ginecologi in Italia a utilizzare la laparoscopia in ginecologia, certo che rappresentasse un futuro irrinunciabile per la terapia chirurgica di molte patologie della sfera genitale femminile.
Dopo 30 anni e con lo stesso entusiasmo innovativo, sono il primo ginecologo che ha iniziato ad utilizzare con successo la terapia tessutale rigenerativa per la donna e per primo, ho dimostrato scientificamente i risultati positivi.
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LA MIA PASSIONE
Mi sono laureato in medicina e specializzato in ostetricia – ginecologia, con voto 50/50° e lode, con due ambiziosi obiettivi da raggiungere: diventare un bravo chirurgo e un valido clinico.
Ma l’ “ambizione” non deve essere un sentimento autoreferenziale bensì, come mi ha insegnato mio Padre, è una scelta di comportamento, modulata da successi e insuccessi, consapevoli dei propri limiti, rispettando gli Altri per essere rispettati e soprattutto, deve essere un’aspirazione fondata sull’ Etica e non sulla ricerca del potere e smania di successo.
Ho lavorato per un lungo periodo in un centro Universitario e Ospedaliero di altissima qualità chirurgica, dove ho appreso la chirurgia tradizionale. Ma qualsiasi tecnica chirurgica si impara e viene migliorata solo se si frequenta con assiduità la sala operatoria. Quante volte, terminato il turno di lavoro anche se stanco, andavo in sala per vedere gli interventi eseguiti dagli operatori più esperti, immedesimandomi nell’atto chirurgico come se fossi stato io ad eseguirlo, “rubando” le competenze, i trucchi e quei passaggi non usuali che nessuno avrebbe insegnato.
Nel 1988 mi ero iscritto ad un master in microchirurgia per la ricostruzione delle tube, diretto dal Prof. W.D.Boeckx, presso l’Università Cattolica di Loven.
Quando mi recai in segreteria dell’U.O., vidi per caso la busta con il logo dell’università Belga, gettata nel cesto della carta. La raccolsi e al suo interno trovai una seconda lettera che indicava la possibilità per quell’anno, ma solo per due posti assegnati all’ Italia, di partecipare ad un corso teorico -pratico di chirurgia laparoscopica in ginecologia, diretto dal Prof. I. Brosens.
Nonostante lo scetticismo palesato dal mio Prof. sull’utilità di apprendere questa nuova tecnica (siamo negli anni dove vigeva il detto “grande taglio grande chirurgo”), inviai la richiesta via fax e fui accettato.
Ero sposato da pochi mesi e mia moglie era venuta ad abitare in una città a Lei sconosciuta. Quando le comunicai che ero stato accettato e sarei rimasto all’estero per vari mesi, con un sorriso, accompagnato da una lacrima mi disse “quello che andrai ad imparare sarà certamente fondamentale per il tuo futuro”. Mai affermazione fu più vera!
La fortuna di trovare quella lettera ed aver iniziato tanti anni fa con la chirurgia laparoscopica, mi ha consentito di ottenere ad oggi una casistica certificata con più di 3000 interventi eseguiti per patologia benigna, borderline e maligna.
Un’ altro episodio “fortunato” mi capitò nel 2012. Avevo letto che negli Stati Uniti il Lichen Sclerosus, malattia che colpisce la cute, veniva trattata con la tecnica della Chirurgia Tessutale Rigenerativa utilizzando il sistema denominato Lipogems. Quattro mie pazienti presentavano questa lesione ai genitali (Lichen Sclerosus Genitalis) , lesione altamente invalidante che degenera in una discreta percentuale in tumore maligno . Nonostante queste Signore si fossero sottoposte ad un’infinità di terapie, i benefici ottenuti erano molto scarsi o assenti.
Conobbi il Prof. Carlo Tremolada, l’inventore del kit Lipogems, a cui proposi di voler trattare le mie pazienti.
Non ero digiuno di questi argomenti poiché la mia Tesi di Specialità sui fattori di crescita, “Basic Fibroblast Growth Factor: studio in Vivo nell’ endometrio umano normale in epoca feconda, in menopausa e nell ‘ adenocarcinoma ben differenziato“, ( N.B. premiata al Congresso Internazionale di Ginecologia Elba 1991 come miglior lavoro scientifico sperimentale in “vivo” e pubblicata su riviste Internazionali), mi aveva introdotto nella ricerca dei processi cellulari che modulano la nascita ,la crescita e lo sviluppo dei tessuti.
E così, le affinità culturali scientifiche e le differenti competenze cliniche, hanno fatto nascere una stretta e proficua collaborazione con Carlo e la sua equipe.
LA MIA ESPERIENZA
Dottor
Giovanni Attilio Casarotti
Ho sempre creduto che la tecnica laparoscopica in ginecologia costituisse un tassello fondamentale del quadro chirurgico di molte patologie femminili: questa intuizione mi ha portato a vincere uno dei due posti assegnati per seguire il corso teorico e pratico del Prof. W.D. Boeckx, presso l’Università belga.
Nel 2012, trent’anni dopo l’esperienza belga, grazie all’interesse che ho sempre nutrito per la ricerca nei processi cellulari che modulano lo sviluppo dei tessuti, sono venuto a conoscenza di una nuova tecnica di chirurgia tessutale. Tale sistema, era stato utilizzato per trattare una particolare malattia che colpisce la cute.
Quattro mie pazienti presentavano infatti le medesime lesioni cutanee a livello genitale.
Fu così che inizia a trattare le mie pazienti.
CHIRURGIA TESSUTALE RIGENERATIVA
Attraverso l’utilizzo del grasso corporeo, le cellule staminali mesenchimali “mature” già presenti nell’organismo in uno stato di “non attività”, vengono rese biologicamente attive.
I benefici interessano un’ampia sfera di donne: sia in epoca feconda, per traumi alla vagina, legati al parto, all’uretra e alla vescica; sia durante la menopausa, per contrastare patologie come l’atrofia vaginale, l’incontinenza urinaria da sforzo e la perdita della sensibilità durante i rapporti.
MENOPAUSA
Viene effettuato un inquadramento clinico, diagnostico e terapeutico della menopausa, al fine di individuare indicazioni e controindicazioni che devono essere adattate alle esigenze e bisogni di ciascuna donna.
LAPAROSCOPIA
Tecnica chirurgica mini-invasiva avente grandissimi vantaggi nel post operatorio.
Ad oggi vanto una casistica certificata con più di 3000 interventi eseguiti per patologia benigna, borderline e maligna.
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